"Quest'Arno dalle lente acque" - Olio su tavola di Galileo Chini, Oil on panel by Galileo Chini

Epoca: 14 settembre 1943 Misure: In cornice H 52 x L 60 / Tavola H 33,5 x L 42 cm
Per info: Contattare Prezzo: venduto

"Quest'Arno dalle lente acque" - Olio su tavola di Galileo Chini, firmato in basso a destra, reca la dedica al retro all'amico GiuseppeOrsi e la data 14 settembre 1943.
CHINI GALILEO. Nato il 2 dicembre 1873 a Firenze, morto il 23 agosto 1956 ormai cieco. Da ragazzo fu semplice imbianchino; a vent'anni si decise a studiare i maestri antichi e moderni. Nel 1899 con alcuni amici creò « L'Arte della Ceramica », riuscendo a dare con quest'impresa una fisionomia nuova alla maiolica italiana. Ha partecipato a numerose e importanti esposizioni a Parigi, Leningrado, Barcellona, Saint-Louis, Bruxelles e a mostre italiane, comprese le Biennali di Venezia dalla IV alla XVII. Fra i vari lavori di decorazione primeggiano quelli dei palazzi della Cassa di Risparmio di Pistoia, di Arezzo e di Firenze, nonché quelli del Palazzo del trono a Bangkok (Siam), e fra le opere di cavalletto: Quiete; Il trionfo; Il Battista; Icaro; Il gioco e il dipinto a tempera grassa raffigurante Il Cenacolo, nel quale riafferma le sue qualità di forte decoratore simbolista di ardite concezioni e di coloritore amabile, che raggiunge effetti notevoli con semplicità di mezzi e con naturale spontaneità. Nel 1932 tenne una mostra personale a Milano, nella Galleria Pesaro, con quadri di natura morta, fiori, figure e paesaggi parigini o delle rive dell'Arno. Fu insegnante di decorazione all'Accademia di Firenze


"This Arno with slow waters" - Oil on panel by Galileo Chini, signed on the lower right, bears the dedication on the back to his friend GiuseppeOrsi and the date 14 September 1943.
CHINI GALILEO. Born on December 2, 1873 in Florence, died on August 23, 1956 now blind. As a boy he was a simple painter; at twenty he decided to study the ancient and modern masters. In 1899 with some friends he created "The Art of Ceramics", managing to give this feat a new physiognomy to Italian majolica. He has participated in numerous and important exhibitions in Paris, Leningrad, Barcelona, ​​Saint-Louis, Brussels and in Italian exhibitions, including the Venice Biennials from IV to XVII. Among the various decoration works, those of the buildings of the Cassa di Risparmio of Pistoia, Arezzo and Florence, as well as those of the Throne Palace in Bangkok (Siam), and among the easel works: Quiete; The triumph; The Baptist; Icarus; The game and the fat tempera painting depicting The Last Supper, in which it reaffirms its qualities as a strong symbolist decorator of daring conceptions and a lovable coloring, which achieves remarkable effects with simplicity of means and with natural spontaneity. In 1932 he held a personal exhibition in Milan, in the Pesaro Gallery, with still life paintings, flowers, figures and Parisian landscapes or on the banks of the Arno. He was a teacher of decoration at the Academy of Florence.

Categorie: 

Designed by Meccanichecreative.